Come si sviluppa la mano dominante e perché non dovremmo costringere i bambini a usare una mano o l’altra
Cos’è la mano dominante?
La lateralità dominante è la tendenza a utilizzare preferenzialmente un lato del corpo rispetto all’altro, sia nella mano, nel piede, nell’occhio o nell’orecchio.
Questa preferenza si manifesta fin dai primi anni di vita e si consolida intorno ai sei o sette anni.
La lateralità dominante è un aspetto importante dello sviluppo neurologico e cognitivo del bambino, poiché comporta l’integrazione tra i due emisferi cerebrali e la coordinazione motoria.
Come rispettare la preferenza manuale del bambino?
La preferenza della mano di un bambino è un’espressione della sua mano dominante e deve essere rispettata da genitori, educatori e operatori sanitari.
Costringere i bambini a usare una mano o l’altra può portare a confusione, frustrazione, bassa autostima e difficoltà di apprendimento.
Inoltre, può interferire con la formazione dell’identità e della personalità del bambino, che potrebbe sentirsi rifiutato o inadeguato perché diverso dalla maggioranza.
Per rispettare la preferenza manuale del bambino, è necessario osservare e stimolare le sue capacità naturali, senza imporre o criticare la sua scelta.
È necessario offrire materiali e giocattoli adatti alla mano dominante, come forbici, matite e strumenti musicali.
È inoltre necessario adattare l’ambiente scolastico e domestico per facilitare la manipolazione e la scrittura, come la posizione della scrivania, del quaderno e dell’illuminazione.
E, soprattutto, devi valorizzare e lodare la tua creatività e il tuo impegno, indipendentemente dalla mano che usi.
Quali sono i vantaggi di rispettare la preferenza della mano di un bambino?
Rispettare le preferenze manuali di un bambino apporta numerosi benefici al suo sviluppo fisico, mentale ed emotivo.
Tra questi possiamo citare:
- Migliora la coordinazione motoria fine e grossolana, essenziali per svolgere attività come disegnare, tagliare, scrivere, allacciarsi le scarpe e fare sport.
- Stimola la lateralità incrociata, ovvero la capacità di utilizzare entrambi i lati del corpo in modo integrato e armonico, favorendo l’equilibrio, l’orientamento spaziale e l’organizzazione temporale.
- Migliora le funzioni cerebrali, come la memoria, l’attenzione, la percezione, il ragionamento e la creatività, fondamentali per il processo di apprendimento e di risoluzione dei problemi.
- Rafforza la fiducia in se stessi, l’autostima e l’espressione di sé, che sono aspetti importanti per la formazione dell’identità e della personalità del bambino, nonché per le sue relazioni sociali ed emotive.
Conclusione
Rispettare la preferenza della mano dei bambini mancini è un passo molto importante verso uno sviluppo sano e inclusivo che possano prosperare e raggiungere.
Accettando e sostenendo la lateralità sinistra, genitori ed educatori contribuiscono alla crescita emotiva, cognitiva e motoria dei bambini.
Attraverso un ambiente che valorizza l’individualità e promuove le pari opportunità, stiamo costruendo un mondo in cui tutti i bambini possano prosperare e raggiungere il loro pieno potenziale, indipendentemente dalle preferenze della mano.
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Sviluppo della lateralità della mano dominante e delle abilità cognitive nell’infanzia
Manualità nei bambini (guiainfantil.com)