Lo sviluppo della lateralità manuale nel bambino passa attraverso diverse fasi mano a mano che cresce e matura. Queste fasi sono legate alla progressiva definizione della preferenza per la mano destra o sinistra.
Fase indifferenziata (0-1 anno):
Durante i primi mesi di vita, i bambini generalmente mostrano un comportamento motorio riflesso e simmetrico. Non hanno ancora sviluppato una chiara preferenza per una mano specifica.
In questa fase, i movimenti sono discoordinati e imprecisi e i bambini tendono ad esplorare gli oggetti con entrambe le mani in modo indiscriminato.
Fase bilaterale (1-2 anni):
Man mano che il bambino si avvicina all’anno di età, inizia a sviluppare una maggiore coordinazione motoria ed esplorare l’ambiente in modo più attivo. In questa fase, il bambino solitamente usa entrambe le mani contemporaneamente e alternativamente, senza una chiara preferenza per una mano dominante.
Può prendere gli oggetti con qualsiasi mano e ancora non mostra una lateralità stabilita.
Fase di preferenza transitoria (2-3 anni):
Intorno ai 2 anni, molti bambini iniziano a mostrare una maggiore inclinazione nell’usare una mano piuttosto che l’altra. Tuttavia, questa preferenza può essere ancora transitoria e non indica necessariamente la lateralità definitiva.
Durante questa fase, il bambino può alternare tra la mano dominante e non dominante, a seconda del compito o del contesto. Fase di preferenza emergente (3-4 anni): Tra i 3 e i 4 anni, il bambino inizia a manifestare una preferenza più consistente per una delle mani.
Dimostra maggiore abilità e precisione nell’uso della mano dominante nelle attività motorie come prendere gli oggetti, impilare blocchi e disegnare. Tuttavia, la preferenza può ancora variare in alcune situazioni.
Fase di lateralizzazione stabilita (4-6 anni):
Intorno ai 4-6 anni, la maggior parte dei bambini ha già stabilito la sua lateralità manuale. Mostrano una preferenza costante e stabile per la mano destra o sinistra. In questa fase, il bambino utilizza prevalentemente la mano dominante nelle attività motorie e manipolative, come scrivere, tagliare, lanciare una palla e altre attività.
È importante sottolineare che le età menzionate sono indicative e possono variare da un bambino all’altro. Alcuni bambini possono stabilire la loro lateralità manuale più precocemente o più tardi rispetto alle fasce di età descritte.
È fondamentale rispettare il ritmo individuale di ciascun bambino e offrire un ambiente stimolante per lo sviluppo delle sue abilità motorie.
In sintesi, lo sviluppo della lateralità manuale nel bambino avviene attraverso diverse fasi, passando da una fase indifferenziata a una preferenza transitoria, emergente e infine a una lateralizzazione stabilita.
Questa progressione è influenzata da fattori genetici, neurologici ed ambientali ed è importante offrire supporto e stimoli adeguati.
Fonte