Lo scrivere per un mancino è un grosso problema sin da bambino, perchè tutto è per destrimani: penne e matite sono realizzate per destri, il banco è un intralcio vero e proprio poichè è stato ideato per scrivere con la mano destra. Qui di seguito vi fornisco una piccola guida che vi aiuterà a realizzare una bella scrittura, ma prima di iniziare, adottate una corretta postura, schiena diritta, braccio di lavoro rilassato, collo e testa leggermente inclinati verso il basso per evitare tensioni varie e piedi che devono toccare a terra. Guida:
–usare una penna o matita dura cosi’ da evitare che sbavi facilmente;
–l’impugnatura deve far si che l’avambraccio si poggi sul piano così che il pollice può posizionarsi correttamente all’opposto delle altre dita, in questo modo la mano assume una forma rotondeggiante aperta che permette alle dita di muoversi liberamente e di afferrare la matita o la penna;
-l’altezza della penna dovrebbe essere maggiore di circa tre centimetri rispetto a chi scrive con la destra permettendo una corretta visuale;
–il foglio di scrittura deve essere girato verso destra per permettergli di vedere ciò che sta facendo: girare il foglio verso destra e non verso sinistra gli permette di mantenere intatta lavisuale del proprio lavoro e di scrivere con facilita’. Il mancino dovra’ sperimentare, naturalmente, la propria inclinazione rispetto al foglio che sara’ posizionato sul lato sinistro del banco, di fronte al braccio sinistro in modo che la scrittura scorra sulla destra.
Nello scrivere si noterà subito che le lettere sono formate completamente al contrario e da destra verso sinistra. Questo dipende in parte dalla dominanza dell’occhio sinistro che favorisce questo tipo di scrittura, perchè l’occhio dominante puó leggere le parole scritte a specchio tanto facilmente quanto un destro legge le parole normali. Ora è importante che il bambino inizi a esercitarsi nella scrittura in quanto il fattore più importante nel formare questo tipo di parole è di accentuare la direzione delle parole durante la scrittura e la lettura.